Page 23 - Studia Universitatis Hereditati, vol. 3(2) (2015). Koper: Založba Univerze na Primorskem/University of Primorska Press.
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ia universitatis Il periodo 4 corrisponde al degrado postan- recenti di quelli effettuati nell’adiacente zona
r icerche del 2008–2010 nella villa mar itima di san simone ... 23 tico ovvero all’uso agricolo del terreno. nord, che è stata edificata tra il 25 ed il 10 a.C.
Circa 400 reperti sono considerati signifi- Da un lato l’abbandono sistematico delle
cativi dalla sezione di scavo dell’anno 2008. La costruzioni e lo smontaggio dei materiali edili-
metà di essi proviene dagli strati che stanno in zi è dimostrato dal prelievo perfino delle tesse-
rapporto immediato con le preparazioni, con re di mosaico. Dall’altro i strati di livellamento
I’utilizzo e con l’abbandono del complesso. L’alt- con mattoni e pietre sopra i resti delle antiche
ro 50 per cento viene dai livelli che furono altera- costruzioni indicano il cambiamento di funzio-
ti oppure distrutti in epoca postantica; in questo ne dell’area nell’antichità.
caso compaiono numerosi residui antichi accan-
to a un numero ridotto di rinvenimenti della pri- Interpretazione e discussione
ma età moderna e di epoca contemporanea. dei rinvenimenti degli scavi
2008–2010
Ricerche nel complesso edilizio
a sud della villa Il tipo architettonico della villa marittima, che
comprende concettualmente portici molto spor-
Per chiarire le fasi costruttive nella zona della genti, nasce in Italia nel secondo quarto del I se-
porticus nel 2009–2010 si attuò un saggio di sca- colo a.C.9 La penisola, su cui si trova Ia villa ma-
vo ad oriente dell’area di scavo già indagata da ritima di San Simone, fu coperta da costruzioni
M. Stokin. I livelli antichi erano stati disturba- fino al ruscello, che scorre a nordest. Muri iso-
ti dalle molteplici attività di scavo del recente lati sono stati trovati anche a sud e a sudest dei
passato e tagliati all’inizio dell’età moderna da moli del porto.10 Da ciò si potrebbe concludere
un sentiero, che congiungeva San Simone con il che uno o più edifici principali erano situati nel-
porto. Nonostante ciò, i resti antichi della por- la penisola, ed erano fiancheggiati da un portico
ticus furono rinvenuti in buon stato di conser- fino al porto. La costruzione del complesso edi-
vazione. Ciò è dovuto al fatto che l’obliterazio- lizio settentrionale, cioè di un edificio principa-
ne delle costruzioni del I sec. d.C. fu realizzata le della villa, può essere fissata con sicurezza sulla
attraverso sistematici lavori di riporto e livella- base dello scavo 2008 al periodo intorno al 25–10
mento. a.C. La costruzione fa seguito a consistenti inter-
venti di livellamento.
Prima della costruzione della porticus l’area
vicino al porto fu usata per lo scarico di rifiu- Le strutture note mediante scavi e misura-
ti. Diversi strati di riporto, contenenti per lo zioni geofisiche indicano nella parte settentrio-
più resti di anfore, sono stati messi in luce sot- nale e meridionale della penisola due comples-
to il livello di impianto della poticus. Queste azi- si edilizi a est del porto.11 A nord è riconoscibile
oni permisero di livellare l’iniziale forte dislivel- una fitta edificazione e, per il settore oggetto di
lo del terreno. scavo, è possibile individuare vani di alto valo-
re qualitativo (pavimenti musivi, pitture mura-
La porticus ha due fasi. Nella prima fase li); cosi il vano A, indagato nel 2008, rivela il res-
questa era pavimentata a mosaico, nella seconda to di un pavimento musivo bianco. Il complesso
furono eretti sul lato meridionale del muro nord edilizio settentrionale di circa 40 × 50 m pos-
dei pilastri di pietra, legata da malta. Essi furono siede una corte interna, di circa 15 × 22 m, cir-
impiantati direttamente sul pavimento in mo- condata da un portico. La costruzione si estende
saico. L’analisi delle strutture del portico, messe
in luce negli scavi del 2009–2010, e dei materia- 9 Xavier Lafon, Villa Maritima (Roma: École Française de Rome,
li rinvenuti indicano che il complesso non è stato 2001); Vlasta Begović Dvoržak and Ivančica Dvoržak Schrunk,
costruito prima dell’età tiberiana. Gli interven- »Roman Villas in Istria and Dalmatia, Part III: Maritime Villas,«
ti edilizi nell’area del portico sono dunque più Prilozi Instituta za arheologiju u Zagrebu 21 (2004).
10 Vinko Šribar, »Izola,« Varstvo Spomenikov 12 (1969).
11 Mušič, Poročilo o geofizikalni raziskavi.
r icerche del 2008–2010 nella villa mar itima di san simone ... 23 tico ovvero all’uso agricolo del terreno. nord, che è stata edificata tra il 25 ed il 10 a.C.
Circa 400 reperti sono considerati signifi- Da un lato l’abbandono sistematico delle
cativi dalla sezione di scavo dell’anno 2008. La costruzioni e lo smontaggio dei materiali edili-
metà di essi proviene dagli strati che stanno in zi è dimostrato dal prelievo perfino delle tesse-
rapporto immediato con le preparazioni, con re di mosaico. Dall’altro i strati di livellamento
I’utilizzo e con l’abbandono del complesso. L’alt- con mattoni e pietre sopra i resti delle antiche
ro 50 per cento viene dai livelli che furono altera- costruzioni indicano il cambiamento di funzio-
ti oppure distrutti in epoca postantica; in questo ne dell’area nell’antichità.
caso compaiono numerosi residui antichi accan-
to a un numero ridotto di rinvenimenti della pri- Interpretazione e discussione
ma età moderna e di epoca contemporanea. dei rinvenimenti degli scavi
2008–2010
Ricerche nel complesso edilizio
a sud della villa Il tipo architettonico della villa marittima, che
comprende concettualmente portici molto spor-
Per chiarire le fasi costruttive nella zona della genti, nasce in Italia nel secondo quarto del I se-
porticus nel 2009–2010 si attuò un saggio di sca- colo a.C.9 La penisola, su cui si trova Ia villa ma-
vo ad oriente dell’area di scavo già indagata da ritima di San Simone, fu coperta da costruzioni
M. Stokin. I livelli antichi erano stati disturba- fino al ruscello, che scorre a nordest. Muri iso-
ti dalle molteplici attività di scavo del recente lati sono stati trovati anche a sud e a sudest dei
passato e tagliati all’inizio dell’età moderna da moli del porto.10 Da ciò si potrebbe concludere
un sentiero, che congiungeva San Simone con il che uno o più edifici principali erano situati nel-
porto. Nonostante ciò, i resti antichi della por- la penisola, ed erano fiancheggiati da un portico
ticus furono rinvenuti in buon stato di conser- fino al porto. La costruzione del complesso edi-
vazione. Ciò è dovuto al fatto che l’obliterazio- lizio settentrionale, cioè di un edificio principa-
ne delle costruzioni del I sec. d.C. fu realizzata le della villa, può essere fissata con sicurezza sulla
attraverso sistematici lavori di riporto e livella- base dello scavo 2008 al periodo intorno al 25–10
mento. a.C. La costruzione fa seguito a consistenti inter-
venti di livellamento.
Prima della costruzione della porticus l’area
vicino al porto fu usata per lo scarico di rifiu- Le strutture note mediante scavi e misura-
ti. Diversi strati di riporto, contenenti per lo zioni geofisiche indicano nella parte settentrio-
più resti di anfore, sono stati messi in luce sot- nale e meridionale della penisola due comples-
to il livello di impianto della poticus. Queste azi- si edilizi a est del porto.11 A nord è riconoscibile
oni permisero di livellare l’iniziale forte dislivel- una fitta edificazione e, per il settore oggetto di
lo del terreno. scavo, è possibile individuare vani di alto valo-
re qualitativo (pavimenti musivi, pitture mura-
La porticus ha due fasi. Nella prima fase li); cosi il vano A, indagato nel 2008, rivela il res-
questa era pavimentata a mosaico, nella seconda to di un pavimento musivo bianco. Il complesso
furono eretti sul lato meridionale del muro nord edilizio settentrionale di circa 40 × 50 m pos-
dei pilastri di pietra, legata da malta. Essi furono siede una corte interna, di circa 15 × 22 m, cir-
impiantati direttamente sul pavimento in mo- condata da un portico. La costruzione si estende
saico. L’analisi delle strutture del portico, messe
in luce negli scavi del 2009–2010, e dei materia- 9 Xavier Lafon, Villa Maritima (Roma: École Française de Rome,
li rinvenuti indicano che il complesso non è stato 2001); Vlasta Begović Dvoržak and Ivančica Dvoržak Schrunk,
costruito prima dell’età tiberiana. Gli interven- »Roman Villas in Istria and Dalmatia, Part III: Maritime Villas,«
ti edilizi nell’area del portico sono dunque più Prilozi Instituta za arheologiju u Zagrebu 21 (2004).
10 Vinko Šribar, »Izola,« Varstvo Spomenikov 12 (1969).
11 Mušič, Poročilo o geofizikalni raziskavi.
