Page 44 - Studia Universitatis Hereditati, vol. 4(1) (2016)
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dia universitatis hereditati, letnik 4 (2016), številka 1 44si articoli. In un suo articolo risalente al 198021la prima è che a livelli di padronanza dell’italia-
presenta le aree in cui gli studenti slavofoni sono no sopra il livello B2 alcuni errori non si trovino
hereditatipiù a rischio per incorrere nell’errore. Benché lapiù; la seconda è che il corpus di ricerca, in quali-
sua classificazione non rispecchi quella adottata tà di campione, non sia abbastanza rappresenta-
nel presente articolo, allega alla fine una lista di tivo per poter rappresentare il target group in ge-
frequenza e lì troviamo al primo posto tutti gli nerale. Si potrebbe supporre anche che l’uso di
errori relativi all’articolo, al secondo quelli lega- tecnologie moderne, quindi di software muniti
ti alle preposizioni e al terzo le consonanti dop- di correttori automatici, possano influire positi-
pie. Seguono gli scambi tra perfetto e imperfetto vamente a diversi livelli d’analisi, in particolare a
seguiti da problemi “lessicali”. Scorrendo la lista, quello ortografico.
che conta 30 tipi di errori più frequenti, possia-
mo sostenere che sono nella maggioranza rappre- Ricerche e studi più recenti che si focalizza-
sentati anche nella presente ricerca. Le eccezioni no soltanto su apprendenti L1 slovenofoni sono
a questa lista, in quanto non presenti nel corpus quelli di Miklič23 la quale si focalizza sul para-
preso in analisi, sono lo scambio tra venire e an- digma verbale, in particolare sull’opposizione
dare, tra essere e esserci, l’uso di ci e ne e problemi tra perfetto e imperfetto e sulla concordanza dei
vari con i dimostrativi. modi e dei tempi. Sempre parziali sono le ricer-
che pubblicate da Ožbot24 e Mertelj e Premrl25
Una ricerca che include anche studenti slo- che presentano solamente alcuni aspetti della
venofoni è quella proposta da Milani – Kruljac22 produzione scritta e orale che riguardano il tran-
che analizza gli errori degli alunni di scuole nelle sfer positivo, negativo e altre interferenze. I fe-
zone bilingui dell’Istria slovena e croata. L’anali- nomeni trattati da questi autori sono anche nella
si non presenta dati quantitativi dettagliati, ma ricerca proposta in quest’articolo. In conclusio-
elenca solamente gli errori più frequenti. In que- ne si può sostenere che le aree individuate sono
sta lista, composta da trenta punti, compaiono al le stesse, manca però un’analisi quantitativa che
primo posto tutti gli errori che riguardano l’arti- renda possibile una comparazione diretta dei ri-
colo (sia forma che uso), segue l’uso delle prepo- sultati.
sizioni, delle consonanti doppie e lo scambio tra
il perfetto e l’imperfetto. Scorrendo l’intera lista In Bažec26 viene proposta una simile ricer-
vediamo che i problemi sono uguali a quelli pre- ca, basata sui livelli di analisi come quadro teo-
sentati, ma con l’aggiunta della doppia negazio- rico di riferimento, fatta su un campione di testi
ne, lo scambio tra i verbi venire e andare, la forma scritti alla maturità professionale. Si parla quindi
riflessiva dei verbi, l’alternanza tra essere e esser- anche in questo caso di produzione scritta di stu-
ci, problemi con le particelle ci e ne, l’imperativo, denti, ma a livello A2/B1. La maggior parte degli
la comparazione e la forma impersonale. Sia que- errori riguarda l’ortografia. Le ragioni per que-
sta ricerca che quella proposta da Katerinov sono sta differenza potrebbero essere due: i temi all’e-
quasi identiche sia nei gruppi elencati che nella same di maturità si scrivono a mano e il livello
loro classifica in base alla frequenza (almeno per di conoscenza dell’italiano risulta più basso. An-
quanto concerne i primi cinque posti in classifi- che qui la maggioranza degli errori riconducibi-
ca). Ambedue le ricerche, messe a confronto con
la presente ricerca, elencano più tipi di errori, il 23 Miklič, “Metafore o načinih gledanja na zunajjezikovna dejanja v
che si potrebbe spiegare con due ragioni diverse; obravnavanju glagolskega vida,” 85-103.

21 Katerin Katerinov, L’analisi contrastiva e l’analisi degli errori di lingua 24 Ožbot, “Nekaj kontrastivnih beležk o italijanščini in slovenščini in
applicata all’insegnamento dell’italiano a stranieri (Perugia: Edizioni nekaj opažanj o jezikovni produkciji pri govorcih slovenščine v Ita-
guerra, 1980). liji,” 25-47.

22 Nelida Milani - Kruljac, La comunità italiana in Istria e a Fiume fra di- 25 Darja Mertelj in Mirjam Premrl, “Večstavčna skladnja pri pouku
glossia e bilinguismo (Trieste-Rovigno: Unione degli italiani dell’I- italijanščine – Učenci med pozitivnim transferom in interferenco,”
stria e di Fiume, Università popolare di Trieste, Centro di ricerche Vestnik za tuje jezike=Journal for foreign languages 5, št. 1-2 (2013): 217-
storiche Rovigno, 1990). 238.

26 Bažec, “Najpogostejše napake pri pisnem sporočanju na poklicni
maturi iz italijanščine,” 218.
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