Page 263 - Čotar Konrad Sonja, Borota Bogdana, Rutar Sonja, Drljić Karmen, Jelovčan Giuliana. Ur. 2022. Vzgoja in izobraževanje predšolskih otrok prvega starostnega obdobja. Koper: Založba Univerze na Primorskem
P. 263
Acquisizione linguistica precoce e ruolo
dell’adulto: la formazione in servizio come
occasione di crescita professionale
Sergio Crasnich
Istituto dell’Educazione della Repubblica di Slovenia
sergio.crasnich@zrss.si
L’introduzione precoce all’acquisizione di una seconda lingua rappresenta una
straordinaria opportunità in contesti etnicamente e linguisticamente misti.
Una strategia per superare i vincoli posti dalla condizione di mancata padro-
nanza, da parte del bambino, della lingua utilizzata nella scuola dell’infanzia è
offerta dal ricorso a metodi e tecniche riconducibili all’approccio umanistico
alla didattica della lingua. Il contributo presenta un percorso di formazione in
servizio, che ha coinvolto educatori ed educatrici delle scuole dell’infanzia con
lingua d’insegnamento italiana sul territorio nazionalmente misto dell’Istria
slovena. Le attività dei partecipanti, realizzate in un contesto ispirato ai principi
della ricerca-azione e dell’apprendimento cooperativo, si sono proposte di in-
dividuare elementi di connessione tra le indicazioni del Programma curricolare
sloveno per le scuole dell’infanzia, alcune proposte glottodidattiche legate alla
pedagogia della comunicazione verbale, e talune modalità di organizzazione
delle attività formative, già poste in essere dal personale educativo.
Keywords: approccio naturale, formazione in servizio, scuole dell’infanzia,
lingua italiana, Istria slovena
Introduzione
L’attuale riflessione pedagogica incoraggia l’accostamento, a partire dalle
primissime fasi della vita, a un ventaglio di esperienze educative e formative
il più ampio e il meglio calibrato possibile. Obiettivo di tale precoce stimo-
lazione è di consentire lo sviluppo epigenetico di connessioni e reti neurali,
in un percorso che considera ogni essere umano come un’entità unica e ir-
ripetibile, il cui farsi è espressione al tempo stesso del patrimonio genetico
e delle esperienze ambientali. L’opportunità di predisporre contesti ottimali
di stimolazione delle competenze del bambino assume cruciale importanza
nel caso dell’acquisizione della lingua (Daloiso 2009). I più recenti studi sul
bilinguismo hanno evidenziato che l’esposizione precoce a una lingua non
materna produce effetti di competenza praticamente indistinguibili da quel-
li osservati su parlanti madrelingua, sia dal punto di vista morfosintattico e
Čotar Konrad, S., B. Borota, S. Rutar, K. Drljić in G. Jelovčan, ur. 2022. Vzgoja in izobraževanje
predšolskih otrok prvega starostnega obdobja. Koper: Založba Univerze na Primorskem.
https://doi.org/10.26493/978-961-293-134-6.263-276
dell’adulto: la formazione in servizio come
occasione di crescita professionale
Sergio Crasnich
Istituto dell’Educazione della Repubblica di Slovenia
sergio.crasnich@zrss.si
L’introduzione precoce all’acquisizione di una seconda lingua rappresenta una
straordinaria opportunità in contesti etnicamente e linguisticamente misti.
Una strategia per superare i vincoli posti dalla condizione di mancata padro-
nanza, da parte del bambino, della lingua utilizzata nella scuola dell’infanzia è
offerta dal ricorso a metodi e tecniche riconducibili all’approccio umanistico
alla didattica della lingua. Il contributo presenta un percorso di formazione in
servizio, che ha coinvolto educatori ed educatrici delle scuole dell’infanzia con
lingua d’insegnamento italiana sul territorio nazionalmente misto dell’Istria
slovena. Le attività dei partecipanti, realizzate in un contesto ispirato ai principi
della ricerca-azione e dell’apprendimento cooperativo, si sono proposte di in-
dividuare elementi di connessione tra le indicazioni del Programma curricolare
sloveno per le scuole dell’infanzia, alcune proposte glottodidattiche legate alla
pedagogia della comunicazione verbale, e talune modalità di organizzazione
delle attività formative, già poste in essere dal personale educativo.
Keywords: approccio naturale, formazione in servizio, scuole dell’infanzia,
lingua italiana, Istria slovena
Introduzione
L’attuale riflessione pedagogica incoraggia l’accostamento, a partire dalle
primissime fasi della vita, a un ventaglio di esperienze educative e formative
il più ampio e il meglio calibrato possibile. Obiettivo di tale precoce stimo-
lazione è di consentire lo sviluppo epigenetico di connessioni e reti neurali,
in un percorso che considera ogni essere umano come un’entità unica e ir-
ripetibile, il cui farsi è espressione al tempo stesso del patrimonio genetico
e delle esperienze ambientali. L’opportunità di predisporre contesti ottimali
di stimolazione delle competenze del bambino assume cruciale importanza
nel caso dell’acquisizione della lingua (Daloiso 2009). I più recenti studi sul
bilinguismo hanno evidenziato che l’esposizione precoce a una lingua non
materna produce effetti di competenza praticamente indistinguibili da quel-
li osservati su parlanti madrelingua, sia dal punto di vista morfosintattico e
Čotar Konrad, S., B. Borota, S. Rutar, K. Drljić in G. Jelovčan, ur. 2022. Vzgoja in izobraževanje
predšolskih otrok prvega starostnega obdobja. Koper: Založba Univerze na Primorskem.
https://doi.org/10.26493/978-961-293-134-6.263-276
